La montagna è prima di tutto un dialogo, un incontro intimo con uno spazio ancora vergine. È soprattutto una scuola di vita che ci permette di conoscere i nostri limiti, ma che ci regala anche sensazioni e soddisfazioni davvero uniche: non si parla dunque di arrivare al massimo grado, di scalare per forza quel numero di metri, ma, senza sforzo, di accordare il proprio ritmo a quello dell’alta montagna.